RIPRENDONO I NOSTRI INTERVENTI SUL TERRITORIO TERREMOTATO. A TOLENTINO ABBIAMO INCONTRATO DI NUOVO LA POPOLAZIONE E RISCONTRATO DIFFICOLTA’ E PROBLEMI SPECIFICI, CONFERMANDO LA SITUAZIONE GIA’ VERIFICATA A LUGLIO.
I ritardi inerenti le perizie Fast, con inevitabili ritardi anche sulle perizie AEDES, la mancata individuazione di un’area idonea all’istallazione delle SAE e la presenza di un campo container in cui sono ospitate più di 150 persone.
Tornando sul posto abbiamo potuto constatare che la situazione non è affatto cambiata.
Il nostro intervento di informazione non si ferma qui. Stiamo cercando di promuovere nuovi strumenti per contrastare gli abusi e le violazioni dei diritti di ogni terremotato.
A breve porteremo a conoscenza di tutti i risultati delle nostre ricerche sulle possibilità per ogni terremotato di far valere i suoi diritti.